Campo di Giove - AQ - Abruzzo Explorer - Informazioni Turistiche e Promozione del Territorio

Vai ai contenuti

Menu principale:

LOCALITÀ PROVINCIA DELL'AQUILA
CAMPO DI GIOVE   AQ
Campo di Giove AQ
Fondato dai Romani intorno al 300 a.C. alle falde del versante sud-occidentale della Maiella e documentato sin dall'XI secolo, in età medievale fu feudo di diverse famiglie nobili e subì un attacco apportato dal condottiero Braccio da Montone nell'ambito della guerra dell'Aquila del 1424. Il paese, pesantemente danneggiato da vari sismi nel corso della sua storia, tra cui il terremoto della Maiella del 1706, del quale fu epicentro, è stato decorato con la medaglia d'argento al merito civile, avendo subito durante la seconda guerra mondiale atti di violenza e rappresaglie nazi-fasciste. Con le varie fasi di ricostruzione, conobbe una crescente espansione urbanistica che lo portò, negli anni, a divenire un'importante località di villeggiatura estiva ed invernale, attraversata dalla ferrovia Sulmona-Isernia e dotata di una propria stazione sciistica. Dal 1991 fa parte del parco nazionale della Maiella, del quale costituisce il paese più in quota. Di tradizionale vocazione nel settore primario, mostra una florida inclinazione nell'allevamento, volta alla produzione lattiero-casearia.
Territorio
l paese, posto alle falde della zona occidentale della Maiella e precisamente tra il monte Amaro, la Tavola Rotonda e il monte Porrara, a 1064 m s.l.m., confina a nord con Pacentro, a ovest con Cansano e a sud con Palena, quest'ultimo, a differenza degli altri, sito in provincia di Chieti.
Il dislivello varia da un minimo di 700 m s.l.m. di Fonte della Valle a un massimo di 2403 m s.l.m. in prossimità della Tavola Rotonda. La parte più antica del paese è situata sul declivio di un colle, mentre la parte di più recente edificazione su un pianoro e i colli antistanti.
Idrologia
A sud-est dell'abitato vi è un laghetto di origine carsica, il lago Ticino (o Tescino), che, con le sue modeste dimensioni e il caratteristico ambiente naturale circostante, costituisce una peculiarità del parco nazionale della Maiella. Tale specchio d'acqua, ridottosi perlopiù allo stato di stagno, è ciò che resta di un originario lago morenico e la sua presenza nel territorio è attestata già dal 1317, quando risulta appartenente ai domini dei coniugi Simone di Sangro e Lorenza di Licinardo con il nome di stagnum lucosanum e utilizzato per scopi irrigui. Si registra inoltre la presenza di alcune sorgenti di piccola portata che sgorgano lungo i pendii della Maiella che danno sul borgo, secondo un dislivello che spazia dai 1186 m s.l.m. ai 700 m s.l.m. di Fonte della Valle.
Geologia e morfologia
I versanti della Tavola Rotonda e del monte Porrara che circondano a nord-est e sud-est il paese sono caratterizzati da fenomeni carsici e tracce di calcari biostromali del Cretaceo, con a valle depositi terrigeni del Miocene superiore, calcilutiti avana e biancastri oolitici e presenza di macro- e microfossili: nello specifico, il versante principale deve la sua formazione all'accumulo morenico di un ghiacciaio, mentre quelli dei rilievi orientali annoverano la presenza di falde di detrito e disfacimento e morene di nevaio.
Tettonica
Il centro abitato poggia su una sinclinale, proseguimento della fossa tettonica della Valle dell'Orta: nella parte occidentale la faglia diviene diretta e i suoi effetti meccanici vengono attenuati dalle erosioni dei versanti montuosi circostanti, mentre nella parte meridionale si registrano rigetti maggiori, con affioramento di termini carbonatici via via più antichi; nella zona di guado di Coccia si evidenziano invece terminazioni periclinaliche. Nel corso della sua storia Campo di Giove ha subito almeno due sismi: il terremoto della Maiella del 3 novembre 1706, che ebbe l'epicentro proprio nella faglia della montagna sopra il borgo e registrò una magnitudo di 6,6 che portò alla distruzione della maggior parte degli edifici, e il terremoto della Maiella del 26 settembre 1933 di magnitudo 5,7, ma pur sempre lesivo. Secondo la classificazione sismica, il comune è in "zona 1" (sismicità alta), come stabilito dal dipartimento della protezione civile.
Clima
Per via della sua posizione, Campo di Giove è caratterizzato da un clima continentale con inverni freddi ed estati calde ma salubri. Nel periodo invernale si registrano frequenti precipitazioni di carattere nevoso, con temperature che possono raggiungere i −7 °C. La particolare vallata su cui poggia il paese, unita alla presenza dei monti circostanti, genera, in particolare durante le giornate estive, forti escursioni termiche nel passaggio dalle ore di luce alle ore di buio. Tali caratteristiche climatiche, insieme alla particolare collocazione del borgo e alla presenza di vaste pinete e faggete presenti all'interno del suo territorio, contribuiscono in maniera determinante a rendere pura l'aria circostante e a creare una sorta di "microclima campogiovese". Secondo la classificazione climatica, il centro abitato è situato in "zona F", con 3 193 GG. Tra i venti che vi spirano, vi sono la bora e, in misura minore, lo scirocco. Campo di Giove possiede una propria stazione meteorologica.

Fonte: Wikipedia.org
MAPPA INTERATTIVA
pulsante torna sù
Affari S.r.l. - Via Caduta del Forte, 20 - 65121 Pescara (PE) - P.IVA 01630250684
Torna ai contenuti | Torna al menu