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LOCALITÀ PROVINCIA DELL'AQUILA
CASTROVALVA AQ
Castrovalva AQ
Cenni storici
Il primo documento che cita Castrovalva è il “Catalogo dei Baroni” in cui, nel 1079, il luogo figura come "Castro di Valva". Nel 1817 Ferdinando I delle Due Sicilie, unì Castrovalva ad Anversa. L'antico borgo fortificato, che dominava l'alta valle del Sagittario, controllava uno degli accessi della Valle Peligna.
La natura, l’arte, la cultura
Castrovalva è l'unica frazione di Anversa degli Abruzzi, in provincia dell'Aquila. L'abitato è sito su uno sperone roccioso che si erge dalla Cresta di Sant'Angelo, a 820 metri sul livello del mare. Maurits Cornelis Escher nel 1929 realizzò una litografia su Castrovalva a seguito della quale le autorità comunali hanno deciso di dedicare all'artista olandese l'ultimo tornante prima dell'ingresso al paese. Dal cosiddetto girone Escher è possibile, infatti, osservare Castrovalva dalla medesima prospettiva ritratta nella litografia.
Il borgo fortificato di Castrovalva ha le caratteristiche di un insediamento su di un crinale dove prevale l'utilizzo della pietra. In alcuni casi gli edifici versano in uno stato di semiabbandono, tuttavia si può riconoscere l'architettura tradizionale. L'edificio posto sull'estremità dello sperone roccioso parrebbe essere, a prima vista, la residenza del signore feudale, ma mancano studi a prova di ciò.
Tra le chiese del paese si annoverano: la chiesa della Madonna della Neve (del XVI secolo), la chiesa di Santa Maria delle Grazie e la chiesa di San Michele Arcangelo (del XII secolo).
Il territorio vanta un suggestivo panorama sulle Gole del Sagittario, area naturale protetta, istituita a riserva naturale guidata nel 1997.
Fonte: Wikipedia
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