Nel territorio di Pescocostanzo, in provincia dell’Aquila, si estende il meraviglioso Bosco di Sant’Antonio, uno dei luoghi più affascinanti e ricchi di fascino spirituale dell’Abruzzo. Situato a circa 1.300 metri di altitudine sul versante occidentale della Majella, il bosco è una delle riserve naturali più conosciute d’Italia e rappresenta un perfetto equilibrio tra natura, storia e devozione popolare.
Il Bosco di Sant’Antonio è stato per secoli considerato un luogo sacro, già in epoca precristiana, quando era dedicato al culto di Giove. Successivamente, con l’arrivo del cristianesimo, venne consacrato a Sant’Antonio Abate, protettore degli animali e dei contadini, la cui piccola chiesa sorge ancora oggi nel cuore del bosco.
Ogni anno, a gennaio, si celebra qui una suggestiva festa in suo onore, con la benedizione degli animali e antichi riti che uniscono fede e tradizione.
Il bosco si estende per circa 550 ettari e ospita una varietà straordinaria di alberi: faggi secolari, aceri, olmi, tigli e cerri che si intrecciano creando una scenografia fiabesca. Alcuni faggi hanno tronchi larghi più di due metri e forme imponenti, quasi scultoree, che testimoniano la loro età plurisecolare.
Il Bosco di Sant’Antonio è attraversato da una rete di sentieri ben segnalati, adatti a famiglie, escursionisti e fotografi naturalisti. I percorsi più brevi conducono alla chiesetta di Sant’Antonio Abate e agli alberi monumentali, mentre i più lunghi raggiungono le pendici del Monte Porrara o collegano Pescocostanzo a Cansano.
È anche una meta ideale per passeggiate a cavallo, ciaspolate e attività didattiche per bambini.
Il Bosco di Sant’Antonio si trova a pochi chilometri da Pescocostanzo ed è facilmente raggiungibile in auto attraverso la SP55. È possibile parcheggiare nei pressi dell’ingresso e proseguire a piedi lungo i sentieri tracciati.
Nei dintorni si possono visitare anche Rivisondoli, Roccaraso, Cansano e Campo di Giove; oppure proseguire verso le montagne della Majella per altre escursioni naturalistiche.
Tra leggende, spiritualità e meraviglie naturali, il Bosco di Sant’Antonio è uno dei luoghi simbolo dell’Abruzzo: un santuario verde dove ogni albero racconta la storia millenaria della “montagna madre”.