Il sito sorge su un precedente abitato che lega la sua esitaenza ad un arco cronologico molto vasto, dalla protostoria all’età bizantina. Citato per la prima volta nel secolo XI assunse le caratteristiche di un borgo fortificato durante il regno degli Angioini. Nel 1400 appartenne alla città di Lanciano, fu poi feudo dei Marzano e dei Riseis.
La natura, l’arte, la cultura
Disteso su un colle tra gli uliveti, il paese che conserva tracce dell’antico abitato nei vicoli sormontati da volte ad arco e da architravi, è dominato dall’imponente struttura del castello medievale( XII sec), ristrutturato quasi completamente dopo la seconda guerra mondiale. Oggi ospita il Museo dell’Abruzzo bizantino, e nelle sale si tengono incontri culturali.
Da vedere, nel santuario di S. Elisabetta la statua quattrocentesca della Santa ed alcuni dipinti ex voto risalenti al XIX secolo.
Fonte: Regione Abruzzo Servizio Sviluppo del Turismo