Nel cuore del Parco Nazionale della Majella, a pochi passi dal borgo di Caramanico Terme, si snoda uno dei percorsi naturalistici più affascinanti d’Abruzzo: il Sentiero delle Scalelle. Un itinerario breve ma spettacolare, che accompagna il visitatore tra gole rocciose, cascate e vegetazione rigogliosa, offrendo scorci mozzafiato sul torrente Orfento.
Il sentiero parte dal Centro Visita del Parco, alle porte di Caramanico, e si addentra nella Riserva Naturale Valle dell’Orfento, uno dei luoghi più suggestivi e incontaminati d’Italia.
Il percorso, lungo circa 2 chilometri, è adatto a tutti: il tratto iniziale scende tra antichi ponticelli di legno e pareti di roccia scolpite dall’acqua, per poi seguire il corso del torrente in un continuo gioco di ombra e luce.
Il rumore dell’acqua, il canto degli uccelli e l’aria fresca del bosco rendono l’esperienza rilassante e rigenerante. Durante l’escursione si incontrano piccole cascate, piscine naturali e passaggi stretti tra le rocce, detti appunto “le scalelle”, che danno il nome al sentiero.
Camminare lungo le Scalelle significa immergersi in un microcosmo di biodiversità. La valle ospita oltre 600 specie di piante, tra cui felci rare e orchidee spontanee, e rappresenta un rifugio per la fauna della Majella: dal capriolo alla lontra, fino all’aquila reale che domina il cielo.
È un ambiente che racconta il perfetto equilibrio tra uomo e natura, dove ogni passo è un incontro con la bellezza selvaggia dell’Abruzzo.
Non lontano da qui, tra i boschi e i valichi della Majella, corre un altro percorso carico di significato: il Sentiero della Libertà.
Durante la Seconda guerra mondiale, molti civili, militari alleati e partigiani percorsero questi sentieri per sfuggire all’occupazione tedesca e raggiungere le linee alleate sul versante adriatico. Il tracciato storico, che parte da Sulmona e arriva a Casoli, attraversa anche le aree intorno a Caramanico, ricordando il coraggio e la speranza di chi trovò tra queste montagne la via verso la libertà.
L’accesso è gratuito ma regolato: occorre registrarsi presso il centro visite, dove vengono fornite mappa e indicazioni. Si consiglia abbigliamento da trekking e obbligo di scarpe da trekking.